Olanda. E’ giallo sul numero delle vittime dell’incidente aereo

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Olanda. E’ giallo sul numero delle vittime dell’incidente aereo

25 Febbraio 2009

Citando emittenti televisive olandesi, la televisione privata turca Ntv di Ankara ha diffuso la notizia che sarebbero cinque morti nell’incidente aereo avvenuto stamani all’aeroporto di Amsterdam.

La notizia si contrappone con quella trasmessa dal ministro turco dei Trasporti, Binali Yildirim, che pochi minuti fa assicurava che "tutti i passeggeri sono già stati condotti fuori dal velivolo e non c’è nessun morto nell’incidente". Poco prima una fonte della compagnia di bandiera turca, Hamdi Topcu, aveva parlato con i giornalisti di almeno un morto e 20 feriti tra i 135 passeggeri del Boeing 737-800.

"L’aereo precipitato era stato sottoposto a manutenzione da parte delle autorità dell’aviazione civile il 22 dicembre 2008", ha precisato il ministro Yildirim, aggiungendo che le cause dell’incidente saranno accertate a breve.

Esperti aeronautici occidentali hanno riferito alle agenzie che molto probabilmente le cause dell’incidente non sono da ricercare nelle condizioni meteorologiche poichè la visibilità all’atterraggio era di cinque chilometri, il vento aveva un intensità di 18 km, la temperatura esterna era di cinque gradi centigradi (non in grado, quindi, di provocare ghiaccio sulle ali) e le nubi non erano basse in quanto l’aereo ha ottenuto il contatto visivo con la pista a 243 metri di altezza.

A una prima analisi, secondo gli esperti, le cause dell’incidente sarebbero da ricercarsi nel cosiddetto "wind shear2, un fenomeno atmosferico molto particolare in cui si verifica una variazione improvvisa del vento in termini di intensità e direzione e che in genere provoca incidenti agli aerei in fase di atterraggio.

"Il pilota dell’aereo della Turkish Airways con 134 persone a bordo schiantatosi stamani pochi minuti prima di atterrare all’aeroporto Schiphol di Amsterdam, è stato bravo come quello americano (Chesley ‘Sully’ Sullenburger, il pilota della Us Airways che a gennaio riuscì a far ammarare sul fiume Hudson un Airbus A320 con 155 persone a bordo poco dopo il decollo dall’aeroporto Fiorello La Guardia di New York, ndr). Lo ha detto la televisione privata turca Ntv riprendendo un pilota della Turkish Airways in pensione.

Secondo la fonte, Hasan Tahsin, questo il nome del pilota del Boeing 737-800 caduto oggi senza fare vittime (secondo fonti turche) o provocando cinque morti (secondo fonti olandesi), nella sfortuna di essere incappato in un fenomeno di improvviso cambiamento di direzione e velocità del vento, è stato fortunato perchè il velivolo non ha preso fuoco nell’impatto con il terreno.