Omicidio di Garlasco. Il Pm ricostruisce in aula le fasi del delitto

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Omicidio di Garlasco. Il Pm ricostruisce in aula le fasi del delitto

17 Marzo 2009

Nell’aula al piano terra del Tribunale di Vigevano è in corso, da stamane, la quarta udienza preliminare per l’omicidio di Garlasco e dalle 4 i pm Rosa Muscio e Claudio Michelucci stanno ricostruendo l’intero delitto a partire dal ritrovamento del corpo della vittima fatta, poco prima delle 14, dal fidanzato Alberto.

L’accusa prende la parola e punta il dito contro Alberto Stasi accusato dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.  Contro di lui sono diversi gli indizi raccolti dall’accusa: l’ex studente modello non stava lavorando alla tesi e non poteva non sporcarsi le scarpe quando ha calpestato il pavimento della villetta di via Pascoli. Elementi che, insieme alle impronte trovate sul dispenser del sapone del bagno al piano terra e sulle tracce di dna della vittima sui pedali della bicicletta dell’unico indagato, portano a ipotizzare con certezza che è lui l’unico colpevole.

I due pm stanno motivando tutti gli elementi raccolti nei 18 faldoni dell’inchiesta e sono pronti a chiedere al gup Stefano Vitelli il rinvio a giudizio del 25enne.