Omicidio di Yara, la pista “genetica” porta alla madre del killer
01 Maggio 2014
di redazione
Si riapre il caso di Yara Gambirasio, la ragazza di tredici anni rapita e uccisa a Brembate di Sopra nel novembre del 2010. Dopo una lunga indagine della polizia scientifica sui profili genetici genetici del potenziale killer il cerchio si stringe attorno a un giovane, classe 1985, che potrebbe essere l’assassino della ragazza, almeno stando alla analisi del Dna. Si tratterebbe del figlio illeggittimo di un autobista dell’autobus morto alla fine degli anni novanta. In particolare si cerca una donna che, secondo un nuovo testimone di cui non si conosce ancora l’identità, potrebbe essere rimasta incinta dell’autista dell’autobus ed essere insomma la madre del potenziale assassino.