Omicidio Lumarzo, arrestato il nipote
27 Ottobre 2016
di redazione
I carabinieri del nucleo investigativo di Genova hanno arrestato Claudio Borgarelli, il nipote di Albano Crocco, il pensionato ucciso e decapitato l’11 ottobre nei boschi di Lumarzo (Chiavari) con l’accusa di omicidio aggravato e premeditato e occultamento e sottrazione di cadavere. Borgarelli era il principale sospettato per l’assassinio dello zio, con cui aveva avuto alcuni diverbi in passato. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Marassi a Genova.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Silvio Franz, l’omicidio sarebbe stato premeditato e aggravato anche dai futili motivi. Borgarelli, per gli inquirenti, avrebbe maturato la decisione di uccidere lo zio per l’uso di un sentiero di sua proprietà , che la vittima usava per andare a cercare funghi.
Crocco, anche la mattina dell’omicidio, era andato a cercarli e aveva lasciato l’auto proprio davanti la casa del nipote. Non aveva fatto ritorno a casa ed era stato ritrovato alle 19 in un dirupo nel bosco. In un primo momento si era pensato a un incidente.