Onu: “senza precedenti” rifiuto aiuti giunta birmana
09 Maggio 2008
di redazione
Il governo birmano ha annunciato di
accettare gli aiuti umanitari alimentari e di altro genere
offerti dalla comunità internazionale, ma continua a negare
l’ingresso sul suo territorio a stranieri.
Per le Nazioni unite, il rifiuto della giunta militare di
accordare visti di ingresso al personale umanitario è “senza
precedenti” nella storia. Paul Risley, portavoce del Pam, ha
precisato che l’organizzazione ha fatto richiesta di dieci visti,
di cui sei a Bangkok, ma ritiene di avere poche chance di
ottenerli.
Un comunicato del ministero degli Esteri birmano diffuso oggi
indica che è stata data priorità agli aiuti stranieri, ma che
questi saranno distribuiti nelle zone sinistrate da cittadini
birmani. Myanmar ringrazia la comunità internazionale per il suo
aiuto, in particolare 11 charter carichi di cibo e altro
materiale, ma insiste che il miglior modo per aiutare è l’invio
di soccorsi e non di soccorritori.
Il passaggio del ciclone Nargis, ormai una settimana fa, ha
ucciso, secondo stime ufficiali 22.997 persone, i dispersi sono
42.019, la maggior parte nel Delta dell’Irrawaddy. Shari
Villarosa, ambasciatrice americano a Yangon (ex Rangoon) sostiene
che il numero effettivo delle vittime potrebbe superare le
100mila unità.
fonte: APCOM