Opel. Ministro del Lavoro Scholz: “Magna è in pole position”
29 Maggio 2009
di redazione
Il gruppo austro-canadese Magna è in "pole position" per l’acquisto della Opel. Lo ha detto il ministro del Lavoro tedesco, Olaf Scholz (Spd), al quotidiano Berliner Zeitung. La Magna ha "la pole position" nella gara all’acquisto della Opel, ha detto il ministro quando mancano poche ore all’inizio – questo pomeriggio – della nuova tornata di trattative in cancelleria. La "Magna capisce qualcosa delle attività auto", ha aggiunto, sottolineando, secondo quanto riporta il giornale, che il gruppo ha le idee chiare sulla politica finanziaria ed è pronto ad un accordo in qualsiasi momento. Scholz ha quindi tenuto a sottolineare che il governo tedesco si aspetta di "fare la sua parte al successo dei negoziati" per la vendita della Opel, ribadendo che Berlino vuole certezze per le previste garanzie pubbliche sul debito. Come è noto, le parti si incontreranno oggi pomeriggio a Berlino per un nuovo vertice sul futuro della casa automobilistica tedesca dopo il super-vertice fiume di ieri, in cancelleria a Berlino, che si è concluso con un nulla di fatto.
Il governo tedesco intanto non ha ancora preso alcuna decisione in merito a possibili aiuti statali per la Opel. Tutte le opzioni devono restare aperte, hanno detto la cancelliera Angela Merkel e il ministro dell’Economia, Karl-Theodor zu Guttenberg, questa mattina durante la riunione del gruppo parlamentare della Union. Come scrive l’agenzia stampa tedesca Dpa, citando partecipanti della riunione, sono stati discussi la possibilità di un prestito ponte, ma anche quella di una insolvenza. Il capogruppo Volker Kauder (Cdu) ha sottolineato che una insolvenza non significa necessariamente il fallimento della Opel.