Dopo la vittoria al festival di Berlino e all’Efa, gli Oscar europei, ‘Fuocoammare‘, il documentario di Gianfranco Rosi sugli sbarchi dei migranti a Lampedusa, è purtroppo fuori dalla corsa per l’Oscar come miglior film straniero (non è anche fra i film stranieri candidati ai Golden Globes).
Il film, Orso d’oro al Festival di Berlino, era entrato nella short-list dei documentari degli Academy Awards, ma ora non figura tra i nove titoli selezionati per competere alla nomination. “Fuocoammare” però resta comunque nella lista dei 15 documentari, che sarà ridotta a 5 un mese prima della cerimonia di Los Angeles.
Già vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino e di molti altri premi, “Fuocoammare” dice così addio alla speranza di aggiungere al suo palmares anche la statuetta. Tra i nove film che si contenderanno la nomination ci sono “Toni Erdmann”, commediata tedesca di Maren Ade su un difficile rapporto padre-figlia, “The Salesman” dell’iraniano Asghar Farhadi, e il canadese “E’ solo la fine del mondo” di Xavier Dolan. Tra gli esclusi eccellenti, oltre a “Fuocoammare”, ci sono “Elle” di Paul Verhoeven, e “Neruda” di Pablo Larrain. Questop l’elenco dei nove film in gara per la nomination: “Tanna” (Australia); “It’s Only the End of the World” (Canada); “Land of Mine” (Danimarca); “Toni Erdmann” (Germania); “The Salesman” (Iran); “The King’s Choice” (Norvegia); “Paradise” (Russia); “A Man Called Ove” (Svezia); “My Life as a Zucchini” (Svizzera).