P3. Arresti domiciliari all’ex consigliere Martino
28 Settembre 2010
di redazione
Il gip del tribunale di Roma Giovanni De Donato ha concesso gli arresti domiciliari ad Arcangelo Martino, arrestato nel luglio scorso perché coinvolto nell’inchiesta della procura di Roma sulla cosiddetta P3.
La decisione del giudice è giunta dopo che i legali dell’ex consigliere comunale di Napoli avevano presentato una nuova istanza dopo che nelle scorse settimane il Gip si era opposto alla scarcerazione nonostante il parere positivo espresso dai pm che conducono l’inchiesta.
Martino è una delle figure chiave dell’inchiesta sulla presunta loggia segreta. Ascoltato venerdì scorso dai magistrati avrebbe parlato di manovre in cassazione per favorire la Mondadori e di pressioni verso membri della Consulta per il Lodo Alfano. Martino avrebbe fornito anche chiarimenti su alcune intercettazioni e sulla rete di contatti su cui la presunta loggia segreta poteva contare.
Degli arrestati dell’8 luglio scorso, restano dietro in carcere l’imprenditore Flavio Carboni e Pasquale Lombardi.