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Pa: Il ministro Madia convoca i sindacati per il rinnovo contratto
23 Giugno 2016
“A inizio luglio convocherò i sindacati per discutere di due punti interconnessi: l’apertura della contrattazione e le regole sul lavoro pubblico” vista “la grande opportunità del testo unico”. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, annunciando il tavolo con le organizzazioni dei lavoratori nel suo intervento al forum della Cgil sulla pubblica amministrazione. Quindi via libera alle trattative per il rinnovo del contratto del pubblico impiego.
Un annuncio dettato dalla convinzione del governo che “la recessione sia alle spalle”, e che quindi si può “tornare alla normale dialettica contrattuale. Occorre dire a chi è bravo che ce ne siamo accorti”.
“E’ una buona notizia” ha replicato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso: “Dopo sette anni di blocco sarebbe quasi da fare un brindisi ma la bottiglia la stappiamo quando siamo davanti al tavolo”.
La situazione dei contratti resta comunque decisamente delicata perché quelli dei dipendenti pubblici sono bloccati dal 2010.
Il conto rischia quindi di essere davvero salato. D’altra parte, l’alleggerimento della busta paga si spiega sia con il congelamento dei rinnovi contrattuali e lo stop alle maturazioni stipendiali, come gli scatti, sia con il freno al turnover.
Un anno fa, il ministro, aveva definito illegittimo il blocco degli stipendi della Pa. E, pertanto, ha rivendicato la sua riforma come “una grande riforma di sinistra” perché afferma una visione dello Stato universale che non discrimina ma combatte le disuguaglianze.
