Pa, stop Quota 96. Spunta “provvedimento specifico” Governo
04 Agosto 2014
di redazione
"Il Governo interverrà con un provvedimento specifico per sanare l’ingiustizia di Quota 96", a scriverlo su Twitter il presidente della commissione Istruzione al Senato, Andrea Marcucci (Pd), dopo la decisione della commissione Affari costituzionali del Senato sul Dl Pubblica amministrazione di approvare gli emendamenti del Governo che cancellano il pensionamento anticipato con quota 96 per 4.000 insegnanti. Come pure il tetto dei 68 anni di età per lasciare il lavoro da parte di professori universitari e primari e il ripristino delle penalizzazioni per chi va in pensione a 62 anni. Il ministro della Pa Madia ed il Governo hanno accolto i rilievi posti dalla Ragioneria generale dello Stato sulla mancanza di coperture al decreto Pa approvato in prima lettura dalla Camera con voto di fiducia, dopo le critiche giunte dal commissario alla spending review Carlo Cottarelli. Secondo la portavoce del Nuovo Centrodestra, Barbara Saltamartini, “Lo stop del governo a quota 96 è una vergogna. La burocrazia sorda e cieca vince sulla politica, svilendo e svillaneggiando il ruolo del Parlamento”. Per Saltamartini su Quota96 “si sta perpetrando un’ingiustizia, causata dalla legge Fornero che, nella sostanza, impedirà per il terzo anno consecutivo, a 4mila giovani insegnanti di entrare nel mondo della scuola. Tutto ciò è inaccettabile” conclude Saltamartini.