Padre confessa al giudice: “Ho soffocato mio figlio”
22 Luglio 2014
di redazione
Il pescarese Massimo Maravalle avrebbe confessato durante l’interrogatorio l’omicidio del figlio adottivo Maxim, soffocato durante la notte di venerdì scorso. Il Gip ha convalidato l’arresto dell’uomo. Il legale di Maravalle chiede che sia chiarito se il suo assistito era in grado di intendere e volere. Maravalle, dice il legale, "ha confermato quello che si sapeva già e ha di nuovo confessato di aver ucciso lui il figlio forse per un delirio riconducibile alla sua malattia che era ben controllata fino a quando ha preso i farmaci". In seguito, l’uomo avrebbe interrotto le cure con medicinali iniziando a gestirne da solo l’uso, ma non "i pensieri deliranti che gli facevano ritenere che ci fossero complotti che potevano provocare al figlio torture e cose di questo genere".