Pakistan, aereo si schianta al suolo. Morti tutti i 48 passeggeri
07 Dicembre 2016
Un aereo della compagnia di bandiera Pakistan international airlines (Pia) è precipitato nel nord-est del Paese, dopo essere scomparso dai radar. Il volo PK-661 si è schiantato nei pressi della città di Abbottabad. All’inizio della giornata, il portavoce della compagnia aerea aveva confermato che il velivolo aveva perso il contatto con la torre di controllo. A bordo dell’aereo viaggiavano 48 persone, tra i quali tre cittadini stranieri di Cina, Corea del sud e Australia, cinque membri dell’equipaggio e un tecnico. Non ci sono superstiti.
Proprio lì nel 2011 venne scovato e ucciso Osama bin Laden. Il velivolo era decollato da Chitral, nei pressi del confine con l’Afghanistan ed era diretto a Islamabad. La torre di controllo ha perso i contatti poco prima dell’orario previsto per l’atterraggio. Tra i passeggeri, c’erano nove donne e due bambini. A bordo, anche tre stranieri e Junaid Jamshed, pop-star e predicatore, che viaggiava insieme alla moglie. “Paradiso in terra a Chitral. Con i miei amici sul sentiero di Allah“, è l’ultimo messaggio su Twitter del predicatore.
Le squadre di soccorso pakistane continuano a lavorare senza sosta da ore. Le Forze Armate hanno reso noto che sono stati recuperati sinora 36 corpi, precisando che proseguono le operazioni, mentre la polizia riferisce di almeno 48 i corpi recuperati.