Pakistan. Approvato decreto di riconciliazione con Bhutto
05 Ottobre 2007
di redazione
Il gabinetto dei ministri del Pakistan ha approvato oggi un “decreto di riconciliazione” che apre la strada all’accordo tra il presidente Pervez Musharraf e la ex primo ministro Benazir Bhutto.
Musharraf, candidato alla rielezione nel voto di domani, dovrebbe poi promulgare ufficialmente in giornata il decreto, che cancellerà le accuse di corruzione conto Bhutto e altri.
“Il gabinetto ha approvato la bozza di decreto. Non ci sono state modifiche nel testo, che è stato concordato tra le due parti”, ha detto a Reuters il ministro delle Ferrovie, lo sceicco Rashid Ahmed told Reuters, riferendosi al governo e a Bhutto.
Benazir Bhutto è in esilio da otto anni, e il suo ritorno è atteso per il 18 ottobre. La ex premier guiderà il suo partito alle elezioni generali che si dovrebbero tenere a metà gennaio del 2008.
Oggi, intanto, La Corte Suprema del Pakistan ha respinto il ricorso dell’opposizione per rinviare le elezioni presidenziali di sabato, ma ha annunciato che il risultato del voto non verrà reso noto fin quando non sarà emessa la sentenza sul ricorso contro la partecipazione di Musharraf.
“E’ stato deciso all’unanimità che il processo elettorale già iniziato continui”, ha detto alla corte il giudice Javed Iqbal.
“Ma la notifica finale dei risultati dell’elezione non sarà annunciato fino a che la decisione non sarà stata presa”, ha detto il magistrato, riferendosi alla sentenza attesa sul ricorso dell’opposizione, che contesta il diritto di Musharraf a ripresentarsi in quanto capo dell’esercito.
La prossima seduta della Corte sulla materia è stata fissata per il 17 ottobre.