Pakistan: i giudici destituiti da Musharraf torneranno in carica

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Pakistan: i giudici destituiti da Musharraf torneranno in carica

03 Maggio 2008

I due partiti di governo del Pakistan hanno trovato un accordo per reinsediare circa 60 alti magistrati destituiti lo scorso anno dal presidente Pervez Musharraf.

Ad annunciare l’intesa è stato Nawaz Sharif, ex primo ministro alla guida della Lega musulmana del popolo.

L’intesa – si legge sul sito online della Bbc – prevede il reinsediamento dei giudici da parte del Parlamento a partire dal 12 maggio. Tra i magistrati figura anche il presidente della Corte suprema Iftikhar Chaudhry, dallo scorso anno un punto di riferimento per l’opposizione a Musharraf.

L’accordo tra la Lega musulmana del popolo e il Partito popolare del Pakistan è stato annunciato ieri sera a Dubai al termine dei colloqui tra i leader delle due formazioni politiche, Sharif e Asif Ali Zardari.

“Voglio informare l’intera nazione che lunedì 12 maggio tutti i giudici deposti saranno reinsediati”, ha affermato Sharif. “L’Assemblea nazionale approverà una risoluzione in quello stesso giorno”.

I giudici erano stati destituiti in novembre, dopo la proclamazione dello stato di emergenza da parte di Musharraf. Sconfitto nelle successive elezioni politiche, il presidente non ha per ora commentato l’annuncio giunto da Dubai.

Negli ultimi tempi, la questione del reinsediamento dei giudici aveva creato tensioni all’interno della coalizione di governo. Secondo Zardari, vedovo dell’ex premier Benazir Bhutto assassinata in dicembre, il provvedimento dovrebbe essere inserito nel quadro di una riforma che riduca in modo significativo i poteri della magistratura.

 

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