Pakistan, Musharraf: “No allo stato di emergenza”
22 Agosto 2007
di redazione
Il presidente pakistano, Pervez Musharraf, ha espressamente escluso
la possibilità di introdurre la legge marziale o lo stato di emergenza nel
Paese. A riferirlo è il quotidiano locale ‘Daily News’.
Nel corso di una riunione a Islamabad del Pakistan Muslim
League-Qaid (PML), Musharraf ha infatti affermato che le elezioni si svolgeranno
nelle modalità previste: quelle presidenziali prima di quelle parlamentari.
La necessità di precisare questo aspetto ha fatto seguito alla
proposta del PML Chaudhry Shujaat Hussain, che aveva suggerito di estendere il mandato delle Camere per un altro anno, attraverso
la dichiarazione dello stato di emergenza.
Nel meeting è stata inoltre discussa la strategia per la
rielezione di Musharraf. Stando a quanto testimoniano alcune fonti, esponenti
del partito avrebbero chiesto a Musharraf di correre per un nuovo mandato dopo
essersi dimesso da Capo dell’Esercito. Il mantenimento della doppia carica,
peraltro vietato dalla Costituzione, è infatti uno dei principali argomenti
usati dall’opposizione per contestare presso la Corte Suprema la sua
candidatura. Nei giorni scorsi il presidente ha però sostenuto che non intende
abbandonare l’uniforme.