Palazzo Chigi, redditi ministri on line. Con trasparenza non si scherza

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Palazzo Chigi, redditi ministri on line. Con trasparenza non si scherza

06 Luglio 2013

Palazzo Chigi ai ministri: pubblicate i redditi online come previsto dalla legge. Lo chiede in una circolare il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi, "in ottemperanza delle normative sulla trasparenza". Ministri, Vice Ministri, Sottosegretari dovranno quindi pubblicare e rendicontare sul web la loro situazione patrimoniale entro il 28 luglio. E’ un "invito", quello di Patroni Griffi, ma dal tono del comunicato sembra gradita una risposta. La nota di Palazzo Chigi fa riferimento al decreto legislativo 33/2013, in base al quale le pubbliche amministrazioni devono pubblicare entro tre mesi dalla elezione o dalla nomina dei titolari di incarichi politici le informazioni sul patrimonio: "le pubbliche amministrazioni pubblichino (…) l’atto di nomina o di proclamazione, con l’indicazione della durata dell’incarico o del mandato elettivo; il curriculum; i compensi di qualsiasi natura connessi all’assunzione della carica; gli importi di viaggi di servizio e missioni pagati con fondi pubblici; i dati relativi all’assunzione di altre cariche presso enti pubblici o privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti; gli altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e l’indicazione dei compensi spettanti; le dichiarazioni previste dalla legge per il coniuge non separato e ai parenti entro il secondo grado ove gli stessi vi consentano".