Panama. Il nuovo presidente è Martinelli, miliardario di origini toscane
04 Maggio 2009
di redazione
Il Tribunale elettorale ha proclamato il candidato conservatore Ricardo Martinelli, magnate dei supermercati di origini italiane, vincitore delle elezioni presidenziali svoltesi ieri a Panama con più del 60% dei consensi.
Martinelli, 57 anni, era il candidato dell’Alleanza per il cambiamento, una coalizione formata da Cambiamento democratico (Cd), Panamenista, Unione Patriottica e Movimento Liberale Repubblicano Nazionalista. Sua principale rivale era Balbina Herrera, dell’attuale maggioranza governativa, appoggiata da una coalizione di sinistra.
Il mandato quinquennale di Martinelli, politico di origini toscane e con passaporto italiano, inizierà il prossimo primo luglio quando sostituirà nell’incarico il presidente uscente Martin Torrijos, che nelle elezioni si è fermato al 37%. Martinelli ha mostrato una grande apertura per tutto quello che concerne i rapporti fra Panama e l’Unione Europea, e un attento sostegno agli accordi fra i paesi europei e l’America Centrale.
Mauro Favilla, sindaco di Lucca (la cittadina d’origine del nuovo presidente panamense), si è complimentato con il nuovo presidente della Repubblica di Panama per la sua elezione. "Abbiamo appreso dalla stampa – afferma il primo cittadino di Lucca – delle origini lucchesi della famiglia del neo eletto presidente di Panama. Certamente nel nostro territorio ci sono, ancora oggi, molte famiglie con questo cognome e tantissimi sono i nostri concittadini che, negli anni passati si sono recati all’estero in cerca di fortuna".
"La Lucchesìa, infatti, è terra di emigrazione in tutto il mondo, tantissimi sono coloro che hanno saputo distinguersi e rendere onore alla nostra città. A nome di Lucca e del suo territorio, quindi, esprimo soddisfazione per il discendente di una famiglia lucchese che è assurto ai vertici della democrazia panamense, e gli porgo i migliori auguri di buon lavoro", ha aggiunto il sindaco Favilla.