Pango compie 50 anni e fattura 10 milioni nel 2022
25 Febbraio 2023
Vicina al traguardo dei cinquant’anni di attività l’azienda di abbigliamento femminile Pango, con un fatturato 2022 di quasi 10 milioni di euro ed un +43% sul 2021, cresce sul mercato estero, arrivando fino agli Stati Uniti, si riavvicina ai risultati pre-Covid, lavora con il private label per grandi marchi della moda e continua la realizzazione di modelli sempre più sostenibili.
“La crescita delle vendite delle collezioni per la prossima primavera estate dei nostri marchi Ten Ways To Be e Gaia Life è stata incoraggiante e ci permetterà di chiudere il 2022 in crescita con un risultato importante, dopo il calo degli ultimi anni dovuto al Covid” spiega l’amministratore unico Gianfranco Scotuzzi che racconta: “la direzione dell’azienda è ormai alla terza generazione con mio figlio Nicola responsabile dei clienti direzionali e direttore commerciale della linea Ten Ways to Be che utilizza elevate percentuali di fibre naturali nelle proprie collezioni, mentre Paolo Manenti ricopre il ruolo di direttore commerciale e revisore stilistico della linea Curvy Gaia Life, Claudio Manenti infine è il responsabile finanziario” conclude Scotuzzi.
Attualmente circa il 25% della produzione di Pango è destinata all’export. I mercati principali? Germania, Regno Unito, Belgio, Svizzera e Spagna. “Con le collezioni in corso di entrambi i nostri marchi abbiamo raggiunto gli Stati Uniti e anche la stagione primavera estate 2023 è pronta a partire per New York grazie ad un’importante commessa” prosegue Scotuzzi. “La prospettiva, inoltre, per il 2024 è di aprire nella Grande Mela un corner monomarca per consolidare la nostra presenza negli Stati Uniti” conclude.
Il core business della azienda è molteplice. Oltre ai marchi di proprietà Pango ha una parte importante di produzioni private label che è aumentata dal 25% al 35% sul fatturato dall’inizio della pandemia ad oggi. Brand nazionali e internazionali sono tornati a produrre quanto delle loro collezioni realizzavano all’estero e le richieste di produzione per l’azienda sono aumentate. “Stiamo infatti lavorando con grandi brand, quali ad esempio Diesel, che premiano la lunga esperienza dell’azienda e la forza di un prodotto Made in Italy” afferma Scotuzzi.
L’azienda vende in Italia anche a gruppi come Sorelle Ramonda e Rinascente, per la quale è tra i primi produttori del private label e produce Extesa, brand grazie al quale Pango è tra i più importanti fornitori per la versione italiana del canale televisivo americano di vendita Qvc.
Consapevole dell’importante impatto dal punto di vista ambientale dell’industria moda da sempre l’azienda utilizza laboratori a km 30 dalla sede di Bassano Bresciano in provincia di Brescia: l’intero processo produttivo si svolge infatti attraverso una filiera corta, per realizzare un prodotto sostenibile e frutto della creatività tipica italiana. Sempre in termini di sostenibilità, inoltre, da oltre dieci anni Pango ha scelto di produrre capi fur free e per la stagione in corso l’azienda ha proposto GAIA green LIFE, frutto di una continua ricerca sull’innovazione dei materiali. Si tratta di capi outwear con materiali ottenuti attraverso processi sostenibili e a bassissimo impatto sull’ambiente e nello stesso tempo con performance elevate di protezione termica. La fibra Sorona (marchio DuPont), ottenuta grazie al riciclo del mais è prodotta senza l’utilizzo di additivi chimici e con un risparmio d’acqua del 60%.
Company profile
Nata nel 1974 dal progetto imprenditoriale di Gino Scotuzzi e Pietro Marzotto, Pango, acronimo di pantaloni/gonne che per molti anni hanno rappresentato la quasi totalità della produzione venduta a grossisti e grande distribuzione, è oggi guidata da Gianfranco Scotuzzi, amministratore unico della società. Nel 1997 l’azienda lancia una linea dedicata alle donne con taglie fino alla 60 puntando così sulla capacità di valorizzare le curve femminili in un periodo in cui la moda curvy tendeva più che altro a nascondere le forme. Nacque così Gaia Life, che rappresentò per Pango il primo contatto con il mondo della vendita al dettaglio e oggi contribuisce per circa il 50% al fatturato. Nel corso degli anni il raggio d’azione si è notevolmente ampliato con le collezioni total look della linea Ten Ways to Be in progressiva e veloce espansione e di Extesa, brand venduto in esclusiva per la versione italiana del canale televisivo americano di vendita Qvc. Oggi sono 350mila i capi realizzati ogni anno, 40 i dipendenti, 400 i clienti fidelizzati e sei i monomarca in Italia.