Papa Francesco: “Vicinanza a vittime terremoto”. Oggi e domani viaggio in Svezia
31 Ottobre 2016
“Esprimo la mia vicinanza alle popolazioni dell’Italia centrale colpite dal terremoto”, ha detto ieri Papa Francesco parlando all’Angelus. “Prego per i feriti e per le famiglie che hanno subito maggiori danni, come pure per il personale impegnato nei soccorsi e nell’assistenza”. Le parole del Pontefice sono state seguite da un forte applauso della folla di Piazza San Pietro.
Oggi e domani, invece, Papa Francesco è in Svezia – al suo 17esimo viaggio apostolico internazionale – per commemorare i 500 anni dalla Riforma di Martin Lutero. Francesco sarà a Lund dove, nel 1947, è stata fondata la Federazione Luterana Mondiale. La data del 31 ottobre, scelta per la preghiera ecumenica, ricorda il giorno in cui, secondo la tradizione, Lutero affisse le 95 Tesi sulla porta della chiesa del castello di Wittenberg, nel 1517.
Oggi il Papa sarà tra gli altri appuntamenti al palazzo reale di Lund, per una visita alla famiglia reale e un incontro privato con il re Carl XVI Gustav e la regina Silvia. Con i reali di Svezia, Bergoglio si sposterà a piedi nella cattedrale, attraversando un parco. La chiesa di Lund è nota per custodire all’interno un grande orologio astronomico del XIV secolo, l’Horologium mirabile Lundese. E’ qui che, intorno alle 14.30 del pomeriggio, il Papa parlerà pubblicamente per la prima volta, con una omelia dopo quella del presidente della fondazione luterana mondiale, il vescovo Munib Younan.
Nel pomeriggio Bergoglio sarà nella cattedrale di Lund, per un evento ecumenico al quale sono invitati rappresentanti e delegati delle confessioni cristiane. Domani il Papa sarà allo stadio Swedbank di Malmo per celebrare, alle 9.30, la messa nella solennità di Tutti i Santi, che è tenuta in latino e svedese. Come di consueto, sul volo di rientro si dovrebbe tenere la conferenza stampa con i giornalisti al seguito.