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Par condicio, Agcom richiama La7 e Rai 3. “Compensare Ncd”
20 Maggio 2014
di redazione
La Agcom, l’autorità per le garanzie nelle comunicazioni, ieri ha imposto un riequilibrio nella informazione politica: Tg3 e La7 dovranno infatti compensare i minori spazi garantiti fino adesso in campagna elettorale al Nuovo Centrodestra. La autorità ha anche sottolineato come il presidente del consiglio Renzi sia sovraesposto, con un eccesso di presenza del premier sui principali canali televisivi. I dati di riferiscono al periodo tra 10 e 16 maggio tenendo conto anche dei trend registrati nel periodo di par condicio iniziato nell’aprile scorso. Nei giorni scorsi, il senatore del Nuovo Centrodestra e componente della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, Renato Schifani e la portavoce nazionale del Partito, Barbara Saltamartini, avevano presentato un esposto ad Agcom denunciando la "Grave violazione ai principi del pluralismo, della par condicio e della parità di accesso ai mezzi di informazione all’interno dei telegiornali e dei programmi di approfondimento trasmessi dalle reti Mediaset e da La7".
