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Parigi: “Allahu Akbar, sono dell’Isis”, si lascia esplodere e uccide coppia di poliziotti
15 Giugno 2016
In Francia il jihad torna a far scorrere il sangue. Un uomo che ha rivendicato la sua appartenenza all’Isis ha ammazzato a coltellate un funzionario di polizia e la sua compagna prima di essere a sua volta ucciso dalla polizia. Il copione è sempre lo stesso. L’assalitore, Larossi Abballa, un 25enne che abitava a Mantes-la-Jolie, ha urlato “Allahu Akbar” (Dio è grande), poi si è scagliato brandendo un coltellaccio contro Jean-Baptiste Salvint, 42enne vice comandante della polizia giudiziaria a Les Mureaux.
La tragedia si è consumata in un piccolo comune alle porte di Parigi. Un bambino di 3 anni, figlio della coppia, è stato poi ritrovato illeso dalla polizia che ha fatto irruzione nell’abitazione.
L’assalitore è poi entrato all’interno della casa prendendo la donna e il bambino in ostaggio. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente. E, ovviamente, sono iniziate le trattative con la polizia per il rilascio degli ostaggi. È stato proprio in questo momenti che l’uomo avrebbe affermato la propria appartenenza ai tagliagole dello Stato islamico.
Gli uomini dell’unità speciale Raid hanno deciso di lanciare l’assalto intorno alla mezzanotte, uccidendo l’uomo. All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno trovato il corpo senza vita della donna, mentre il bambino era in buone condizioni. L’agenzia di stampa dello Stato Islamico, Amaq, ha riferito che l’attacco è stato condotto da un combattente dell’Isis, ma al momento non ci sono rivendicazioni ufficiali.
Secondo la France Presse era già stato condannato nel 2013 per l’affiliazione a una rete jihadista. Insieme ad altre sette persone aveva inviato terroristi in Pakistan per combattere il jihad.
Inoltre ieri sera alle 20:52, poco prima dell’azione terroristica, Larossi Abballa ha postato un video di rivendicazione. Ma quello che scuote l’opinione pubblica e la Francia tutta è il lungo messaggio in cui invita a uccidere poliziotti, secondini, giornalisti e rapper, dichiarando: “l’Euro 2016 sarà un cimitero”.
Come ha assicurato il presidente Hollande, “sarà fatta piena luce sulla natura di questo dramma abominevole. Un atto incontestabilmente terrorista”.
