Parigi, poliziotto si rifiuta di salutare Hollande. Gesto di protesta per mancanza di mezzi
18 Giugno 2016
Un poliziotto francese ha negato il saluto al presidente François Hollande e al premier Manuel Valls come segno di protesta contro la mancanza di mezzi che ostacola il lavoro degli agenti.
Plateale gesto di protesta durante la cerimonia in onore della coppia di agenti uccisi a Versailles, vicino a Parigi.
Dl filmato si vede che l’esponente delle forze dell’ordine, ritto sull’attenti, al passaggio delle due autorità è rimasto fermo e imperturbabile, tra lo stupore generale. Con Valls il poliziotto ha anche scambiato qualche frase, e il Premier francese si è detto per nulla offeso dal gesto, che merita comprensione.
Raggiunto dalla stampa, alla fine della cerimonia, l’uomo ha spiegato che il suo era un gesto di protesta e che “ci sono troppi problemi nella polizia, non ne possiamo più, chiediamo fatti“. Ha poi continuato spiegando che nel paese dove abitava il killer dei suoi colleghi Aballa, la polizia ha 3 macchine per 40 agenti.
Quello dell’agente francese è un gesto, anche nel coraggio plateale, che fa riflettere, in un periodo di grandi proclami in cui si parla esclusivamente di sicurezza. Ma evidentemente si tratta solo di chiacchiere.