Parisi: “I tagli alla Difesa non sono praticabili”

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Parisi: “I tagli alla Difesa non sono praticabili”

28 Agosto 2007

“La Finanziaria 2008 non deve prevedere tagli alla Difesa,
anzi sono necessari nuovi stanziamenti per rispettare l’impegno assunto anche
dall’Italia in sede Nato di destinare il 2% del Pil al settore”.

È quanto ha richiesto oggi il ministro della Difesa, Arturo
Parisi, a supporto del suo dicastero, in seguito alle posizioni prese ieri dal ministro dell’Economia Tommaso
Padoa-Schioppa sulla nuova Finanziaria, che sarà basata su tagli e non su nuove entrate.

 “Noi adesso siamo
sotto l’1% del Pil” per quanto riguarda i fondi destinati alla Difesa, ha
spiegato Parisi, aggiungendo che sarebbe invece necessario incrementare gli
investimenti per rispettare gli impegni Nato. “Se non si capisce questo allora
è inutile andare sui tavoli internazionali e sottoscrivere l’impegno di
destinare alla comune difesa il 2% del Pil”, ha concluso il ministro parlando
alla festa nazionale dell’Udeur a Telese.