Parisi: “Renzi non sfonda al centro, saremo polo moderati” (e no a modelli lepenisti)
29 Luglio 2016
di Redazione
“Renzi vince dove rifa’ l’Ulivo, come a Milano, non sfonda al centro, non prende i voti dei moderati. Non funziona il partito della nazione. C’è un enorme spazio per riportare le persone a votare per il centrodestra: se c’è una proposta seria di governo gli elettori non votano per i Cinque Stelle”. Lo afferma Stefano Parisi, in un’intervista al Messaggero. “Non sono – rimarca – l’amministratore delegato di Forza Italia: a settembre, a Milano, organizziamo una conferenza programmatica, tutti contributi esterni ai partiti. Credo che questo sia il momento giusto per intervenire”.
Intervistato anche dal Corriere della Sera, sottolinea che “serve una linea alternativa al centrosinistra e competitiva con i Cinque Stelle”, con “una politica nuova” e “una classe dirigente onesta e di qualita’ che nuova dentro processi decisionali trasparenti” e “serve anche un fair play politico che superi le logiche di delegittimazione tra forze avversarie”, stop alle “urla in tv”. “La nostra priorita’ oggi – ribadisce – e’ stabilire la rotta di governo dei moderati” e “nel perimetro moderato ovviamente non c’e’ spazio per modelli lepenisti”.
Alfano e Salvini possono convivere? “Siamo – risponde – in presenza di una grave crisi del Paese dentro una grave crisi mondiale e pensiamo di riportare al voto milioni di elettori attardandoci sulle alchimie politiche? Con le soluzioni di programma si risolveranno i problemi: se ci saranno tutti bene, altrimenti qualcuno decidera’ di restare fuori. Anche su questo bisogna cambiare schema, insieme all’impegno di rinnovare in profondita’ la classe politica”.