Parola d’ordine: coesione. A Trani il centrodestra punta su Riserbato

Sono trascorsi quasi due mesi dalla consacrazione di Gigi Riserbato come candidato sindaco della coalizione di centrodestra a Trani (Popolo della Libertà, Puglia Prima di tutto, Movimento Schittulli, Alleanza di Centro, Cristiano riformisti, Forza Trani, Prima di tutto Trani e Trani libera) e a tre settimane esatte dalle elezioni, per cui saranno chiamati alle urne 47.294 elettori, la campagna elettorale è decisamente entrata nel vivo.

Si susseguono le inaugurazioni dei comitati elettorali dei candidati, occasione di confronto e dibattito intorno ai temi fondamentali del programma elettorale di Riserbato, legati dal filo conduttore del motto simbolo del programma stesso “Io&Te”, il cui significato risiede nell’auspicio del candidato sindaco di poter lavorare tutti insieme, istituzioni e cittadini, per rendere Trani una città “ancora più bella, efficiente, solidale e aperta al futuro. Una Città da sogno”.

Molteplici sono i canali di comunicazione e gli strumenti messi in campo per rendere concreto lo scambio di idee e la partecipazione attiva degli elettori; da Facebook e Twitter ai punti d’ascolto dislocati nella Città, luoghi ove è possibile offrire un contributo di proposte, opinioni ed energie.

Al primo punto del programma di Riserbato figura il tema della Sicurezza, vera emergenza in alcune aree della città, in particolare in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando e che ha provocato un forte incremento della micro-criminalità. Recuperando la progettualità in itinere, nel solco di quanto già svolto dalla precedente Amministrazione, si punta ad un potenziamento della presenza delle forze dell’ordine in tutti i quartieri. Interessante è il progetto di istituire gli agenti di polizia locale di quartiere e la realizzazione di sedi dislocate della stessa nelle differenti zone della città, al fine di realizzare “il passaggio da agente di quartiere che quotidianamente viene spostato in periferia per svolgere il proprio servizio ad agente che ha la propria sede operativa nel quartiere stesso, una figura dunque più presente e familiare”. A questa iniziativa verrà affiancato l’incremento del sistema di videosorveglianza.

Al tema prioritario della Sicurezza seguono i progetti relativi alla Viabilità, nell’ambito di una serie di interventi coordinati mirati al miglioramento della qualità delle strade urbane; ancora, la messa in campo delle Politiche Sociali, da considerare non più come attività di emergenza, bensì come “la cabina di regia delle attività che la Pubblica Amministrazione intende adottare sul territorio per migliorare i servizi e la qualità della vita dei soggetti a cui l’azione è rivolta”.

Nel solco della continuità con le numerose iniziative poste in essere dall’Amministrazione uscente è anche la grande attenzione al settore della Cultura, Sport, Turismo e Politiche giovanili, attraverso quella che Riserbato definisce una vera e propria “Chiamata alle Arti”; fra le iniziative la valorizzazione ed incentivazione dei talenti locali, l’ampliamento delle aree museali, la costruzione di una nuova biblioteca, la tutela del patrimonio artistico.

Non possono certamente mancare, in particolare in un momento storico come quello attuale, le tematiche dello Sviluppo Economico e delle Politiche di Bilancio. Nel primo settore rientrano una vasta serie di azioni volte a generare opportunità per le aziende private e ad attrarre nuovi investimenti sul territorio, facendo leva su incremento degli insediamenti produttivi (in particolare nei distretti produttivi della pietra e delle calzature, settori nei quali Trani è sinonimo di garanzia qualitativa), turismo e servizi di orientamento e supporto ai lavoratori. Non viene trascurato il settore agricolo e la conseguente valorizzazione della aree rurali. Il secondo aspetto, invece, attiene alla completa riorganizzazione della macchina amministrativa al fine di fornire ai cittadini servizi pubblici efficienti e totale trasparenza. Rientra in questo ambito la messa a punto di un progetto di miglioramento dell’informatizzazione del Comune e di potenziamento dell’URP secondo lo slogan “Città informata, Città consapevole”.

Il Consigliere uscente del Pdl, Beppe Corrado, candidato alle prossime elezioni, ha inaugurato il proprio comitato elettorale lo scorso 13 aprile. Quando gli abbiamo chiesto le sue sensazioni, ci ha fornito un breve bilancio della campagna elettorale ad oggi: “Ereditiamo dall’Amministrazione uscente un valore fondamentale: l’unità. Un valore che, in Consiglio comunale, ha consentito il raggiungimento di importanti traguardi; un valore che costituisce il filo conduttore di questa campagna elettorale, fin dal primo giorno seguente al risultato delle primarie. Un valore che è difficile ritrovare nel centrosinistra; basti pensare alla presenza di due differenti candidati, Ugo Operamolla (PD, Udc, Fli, Sel, Psi, Lista civica Opermò, Trani futura) e Fabrizio Ferrante (Uniti per Ferrante, Pri, Api)”. L’entusiasmo di Corrado è percepibile, e forte è la sua determinazione quando afferma che “il futuro della città non può essere consegnato nelle mani di una coalizione simile ad una armata Brancaleone, che vuole solo occupare poltrone. Dobbiamo e vogliamo,ì continuare il percorso di crescita avviato con l’amministrazione Tarantini”. Lo stesso Giuseppe Tarantini, sindaco uscente di Trani, presente all’inaugurazione del comitato elettorale di Corrado, ha simbolicamente consegnato al candidato Sindaco Riserbato “il compito di difendere il prestigio della città”.

Unità e la coesione caratterizzano, dunque, l’approccio del centrodestra nei confronti di Riserbato. Un fondamentale punto di forza, ribadito con fermezza in occasione della presentazione della lista del Popolo della Libertà avvenuta presso l’Hotel San Paolo al Convento lo scorso 11 aprile alla presenza dei vertici regionali e provinciali del partito.

Un prezioso momento di riflessione per Riserbato il quale, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del contributo quantitativo del Pdl, unito a quello qualitativo di una lista che affianca giovani candidati ad esperti protagonisti della vita amministrativa tranese. Una squadra, quella del centrodestra, che lo stesso candidato sindaco non esita a definire “preziosa e con la quale è già in atto un dialogo quotidiano per un confronto costante, dal quale trarre tutti i buoni suggerimenti necessari per garantire un nuovo futuro della città”.