Passaporto falso per il Brasile, Battisti a rischio espulsione. Italia aspetta
28 Giugno 2013
di redazione
Stai a vedere che Cesare Battisti riusciremo a riportarlo in Italia. Il Supremo Tribunale brasiliano non ha accolto il ricorso dell’ex terrorista dei Proletari Armati per il Comunismo, condannandolo per aver usato timbri ufficiali falsi della immigrazione brasiliana sul passaporto, per entrare nel Paese. Secondo la stampa carioca, lo scrittore ora rischia di essere espulso dal Brasile. Il caso è ora nelle mani del ministro della Giustizia. Battisti era finito al centro di polemiche infuocate per il rifiutodel Brasile di estradarlo in Italia. La richiesta di estradizione presentata da Roma era stata respinta dall’allora presidente brasiliano Lula, oggi Cesare Battisti gode di un permesso di lavoro permanente in Brasile. Ma la pacchia potrebbe finire molto presto e la giustizia italiana lo aspetta.