Pd, Civati se ne va ma sbaglia ricetta
06 Maggio 2015
di redazione
Pippo Civati lascia il gruppo del Pd, passando nel misto alla Camera dei Deputati. Il deputato democratico critica su tutta la linea il Governo, mettendo insieme “leggi elettorali, riforme del lavoro e della costituzione”, ma anche “cementificazioni e trivellazioni”. Intervistato a Otto e mezzo, Civati prefigura una nuova forza politica a sinistra di Renzi, che possa anche avere “venature di liberalità”. Ma ascoltando l’onorevole parlare di innovazione e ambiente, l’impressione è ancora una volta quello di un’idea declinista dell’economia e della società italiana. Civati, classe 1975, laureato in filosofia, era entrato nel Pd nel 2007. Dal 2009 è entrato nella Direzione nazionale del partito. Nel 2010, con Renzi, ha organizzato la prima edizione della Leopolda.