Pd manifesta per la Costituzione. Quagliariello: “Scalfaro ripassi la storia”
12 Febbraio 2009
di redazione
A Roma manifestazione del Pd in difesa della Costituzione e in sostegno del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Unico oratore il costituente Oscar Luigi Scalfaro.
"Chi arriva a dire che la nostra Carta costituzionale è nata da una filosofia comunista lo fa perché questo è frutto di assenza, di ignoranza e di reazioni varie", ha detto l’ex capo dello Stato.
Da par sua il vicepresidente vicario dei senatori del Pdl Gaetano Quagliariello fa sapere la sua ferma posizione a riguardo tramite una nota: "La Carta costituzionale è nata in un frangente storico drammatico nel quale il mondo si divideva in blocchi, i comunisti uscivano dai governi per il coraggio e la forza di quanti a lungo sono stati accusati di essere servi degli americani, e sul terreno delle regole fondamentali si trovavano accordi difficili che potessero consentire la pacificazione possibile. Per questo la Carta va considerata un grande risultato politico, e per questo essa ha offerto un contributo ad unire il Paese e a preservarlo dai pericoli totalitari del secolo scorso".
"Quel che è paradossale – prosegue – è che chi afferma oggi che la Costituzione è nata con lo scopo di unire, sia protagonista di una manifestazione che ha il chiaro intento di imbalsamarla, togliendole vitalità e forza propulsiva, e di dividere il Paese arrogandosi la presunzione di indicare il cattivo che,
esattamente come nel’48, si trova al governo. Ieri De Gasperi, oggi Berlusconi: Oscar Luigi Scalfaro ripassi la storia, e si ricordi allora da che parte stava".