Pd, scissione non pervenuta. Veltroni: “Aprirebbe via a populismi”
14 Marzo 2016
di redazione
La provocazione lanciata da Massimo D’Alema su una eventuale scissione nel Pd per ora non trova sponde nel partito democratico. Per Roberto Speranza, a capo della minoranza dem: "D’Alema non ha mai parlato di scissione, io in quell’intervista non ho mai letto quella parola. D’Alema ha espresso un monito e ha prospettato un rischio". Secondo Walter Veltroni "non bisogna sciupare" il partito con il rischio di una scissione che "aprirebbe la via ai populismi". "Non esiste nessuna ipotesi di scissione: il Pd è la nostra casa comune. Capisco chi se n’è andato, capisco la fatica a stare in un partito in cui c’è più disagio che soddisfazione ma no comprendo le loro ragioni. Il Pd è l’unico strumento possibile per un programma di governo che rinnovi il Paese. Se la nave sbaglia rotta, non si cambia la nave ma la rotta", dice infine il senatore Sergio Lo Giudice, di Rete Dem. A parlare invece di "scissione nei fatti" è Roberto Fico del Movimento 5 Stelle: nel Pd, spiega Fico, "la scissione è nei fatti non viene palesata perché vogliono finire la legislatura e prendere la pensione", però "poi tolgono le case ai cittadini". Invece M5S "vuole ridare le case ai cittadini". Fico è membro del direttorio M5S e presidente della commissione di vigilanza Rai.