Pdl. Berlusconi eletto presidente: “Cercherò di non deludervi mai”
29 Marzo 2009
di redazione
C’è stato un overbooking di invitati e di presenti alla terza giornata conclusiva del congresso del Pdl. Poco prima di mezzogiorno seimila delegati e tremila invitati hanno riempito il padiglione 8 della Fiera di Roma. Moltissime altre persone non sono riuscite a prendere posto e hanno seguito il congresso da fuori i padiglioni.
È spettato a Giorgia Meloni, ministro per la Gioventù, a far votare il congresso e a proclamare l’elezione di Silvio Berlusconi come presidente del Pdl. Prima di invitare i delegati ad alzare il cartellino, la Meloni ha comunicato che la commissione di garanzia ha "accertato la regolarità dell’unica candidatura pervenuta, quella dell’onorevole Silvio Berlusconi". E, quasi per giustificarsi, dice: "Sono le regole".
Poi chiede ai delegati di pronunciarsi: "Può anche essere eletto per acclamazione", dice per evitare lungaggini. Quindi la proclamazione ufficiale di Berlusconi, durante la quale il presidente della Camera Gianfranco Fini non era presente in sala.
Accolto da una standing ovation e da cori da stadio "Silvio, Silvio", il Cavaliere saluta la platea ringraziandola e afferma: "Non esagerate, perché l’emozione e la commozione a una certa età può far male…" e inizia il suo discorso ringraziando la platea per avergli "affidato una grande ed entusiamante responsabilità, quella di guidarvi, di guidare il Popolo della Libertà". "Mi auguro di essere all’altezza, cercherò di non deludervi mai", ha dichiarato.