Pdl. Lupi: “Serve responsabilità, da Berlusconi scossa”
12 Ottobre 2010
di redazione
Maurizio Lupi, vicepresidente Pdl della Camera, non è "preoccupato" dalle recenti dichiarazioni di Silvio Berlusconi sul partito, ma non esclude al momento la possibilità di un cambio ai vertici per i coordinatori del Pdl.
"Una scelta che dovrà fare il presidente Berlusconi ma che non si può escludere, dal momento che bisogna superare la ‘logica del 70/30’ con la quale erano stati nominati i tre coordinatori del Pdl, nell’idea che dovesse esserci una rappresentanza ripartita tra Forza Italia e Alleanza nazionale". Ma al momento ci sono questioni più importanti da affrontare, "c’è bisogno – secondo Lupi – di un’assunzione di responsabilità". Quella di Berlusconi, ha detto infatti Lupi intervistato questa mattina da Maurizio Belpietro a Mattino Cinque, è stata la "scossa" che un leader carismatico deve dare al suo partito: "c’è bisogno di radicarsi nel territorio e di "ripartire dal piccolo".
"Il Pdl – ha spiegato Lupi – è un grande partito nato dalla gente che si mette al servizio del bene comune. Per questo bisogna cogliere la sfida di radicarlo ancora di più nel territorio, mettendo da parte la politica di litigi".