
Pdl, Quagliariello: “In gioco non solo Governo ma anche sistema politico”

04 Novembre 2013
"Una delle principali caratteristiche del centrodestra dal 1994 è stata la capacità di parlare al Paese senza ripiegarsi al proprio interno. In un momento così difficile per il centrodestra e per l’Italia, questa caratteristica non dev’essere smarrita. In questo senso, più delle quotidiane guerre di posizionamento è importante la nostra capacità di guardare all’esterno e dare risposta alle sollecitazioni, come ad esempio gli interrogativi che ci ha rivolto Giovanni Orsina sulle colonne de La Stampa", lo ha dichiarato il ministro per le Riforma, Gaetano Quagliariello.
"Orsina chiede in particolare agli "innovatori" se non finiscano, con le loro posizioni, per favorire soluzioni neocentriste. Su questo punto lo voglio rassicurare: noi riteniamo che in questa fase non sia gioco solo il governo ma la sorte del nostro sistema politico". "La crisi delle nostre istituzioni, infatti, è giunta a un punto tale che o si ha il coraggio di riformarle, costruendo su solide basi un nuovo bipolarismo, o rischiamo di finire sotto le macerie assieme ai nostri avversari storici. Con questa prospettiva si dovrebbero confrontare tutti, piuttosto che limitarsi alle schermaglie quotidiane".
"La scommessa di un sistema politico più autorevole imperniato su un autentico bipolarismo rimanda alla grande novità che Silvio Berlusconi ha introdotto dal 1994 nella politica italiana", conclude il ministro, "Non possiamo permetterci che la possibilità di istituzionalizzare con le riforme quella novità, e di realizzare quei tanti interventi sulla giustizia che non sono più rinviabili, vada perduta per responsabilità del centrodestra".