Pechino: false e calunniose accuse Onu su torture
23 Novembre 2008
di redazione
Il ministero degli Esteri cinese ha respinto con forza le critiche contenute nel nuovo rapporto delle Nazioni Unite che deplora i presunti casi di torture in Cina. Il portavoce del ministero, Qin Gang, ha definito le accuse contenute nel rapporto "false e calunniose".
Il Comitato anti-tortura dell’Onu ha deplorato venerdì "l’utilizzo largamente diffuso e consuetudinario della tortura" da parte della polizia cinese per estorcere confessioni e informazioni agli accusati.
"Il ricorso costante alle confessioni come prova da parte dell’accusa crea delle condizioni che facilitano" il ricorso agli abusi, si legge nel rapporto diffuso dal Comitato, che deplora anche il ricorso a delle forme "amministrative" di detenzione, in particolare nel quadro della "rieducazione attraverso il lavoro di persone i cui casi non sono mai arrivati in tribunale, senza possibilità di un ricorso", specie quando queste appartengono a minoranze etniche o religiose.
fonte: APCOM