Pedofilia: arrestato maestro elementare
24 Febbraio 2010
di redazione
Un maestro elementare di 50 anni è stato arrestato per il reato di pedofilia. Nella memoria del suo computer sono stati trovati oltre mille file di foto e video di minori ripresi durante rapporti sessuali con coetanei e con adulti.
L’inchiesta della polizia di Reggio Calabria denominata "Simon40" ha individuato un circuito di pornopedofilia ramificato in tutta Italia: da mesi vanno avanti le perquisizioni a carico di insospettabili.
La polizia è andata alla fonte, monitorando E-Mule, il programma che molti utilizzano per scaricare filmati della più differente natura. Da lì passava il materiale pedopornografico. Gli informatici in divisa hanno seguito il flusso dei dati e così si è arrivati a due arresti e a cinque indagati. Oltre che per l’insegnante elementare, le manette sono scattate per uno studente di vent’anni del Trentino. In Veneto vive anche uno dei cinque indagati: era stato già arrestato per fatti analoghi a ottobre del 2009. Quanto al maestro, è detenuto al circondariale di Padova. Oggi l’udienza di convalida dell’arresto.