Pensioni, Angeletti: tavolo rischia di frantumarsi
21 Giugno 2007
di redazione
”Il tavolo rischia di frantumarsi perché non c’è la forza politica per chiudere” in particolare sui temi dello scalone Maroni e dei coefficienti. Lo ha detto il leader della Uil, Luigi Angeletti, a margine dell’assemblea dei delegati e quadri dirigenti di Cgil, Cisl e Uil di Roma e Lazio.
”La situazione sta come stava ieri” ha aggiunto Angeletti, confermando di non aver ricevuto alcuna bozza di accordo e che nella riunione di oggi non si parla di scalone. Su questo tema ”al limite ognuno potrebbe esprimere solo la sua opinione”.
Ottimista, come già lo era stato due giorni fa, il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, secondo cui per la trattativa sulle pensioni “ci sono aperture, se non ci saranno irrigidimenti da parte di chicchessia, saranno possibili passi in avanti e dare un messaggio positivo al Paese su problemi che interessano la maggioranza dei cittadini”.