Pensioni, Giovannini: “Non farò cassa con indicizzazione”
18 Settembre 2013
di redazione
Enrico Giovannini, Ministro del Welfare, ha rassicurato i pensionati circa il blocco delle indicizzazioni per le pensioni superiori a tre volte il minimo che non sarà prorogato nel 2014. "Il Parlamento ha previsto che dal 2014 il livello sei volte il minimo è quello sotto il quale non si possa bloccare l’indicizzazione. Io non ho nessuna intenzione di intervenire sotto quei livelli. Non intendo usare l’indicizzazione per fare cassa", ha detto Giovannini. Nel corso del biennio 2012/13 la rivalutazione era stata totalmente cancellata dal governo Monti per le pensioni che oltrepassavano tre volte il minimo. Dal 2014, invece, l’indicizzazione verrà attuata alle pensioni che stanno all’interno del tetto delle 6 volte; le pensioni di importo superiore avranno invece un blocco dell’indicizzazione soltanto per la parte eccedente le 6 volte il minimo. La misura non influirà in maniera significativa sulla contabilità dello Stato, ma sarebbe utile a ristabilire una certa equità sociale, considerato che le pensioni superiori a sei volte al minimo sono poco più di 600.000, "anche se si tratta di poche persone, correggere questa situazione è un fatto di giustizia sociale" ha infatti aggiunto il ministro.