Per Apple lo spionaggio dagli iPhone è un’invenzione
02 Gennaio 2014
di redazione
"Apple non ha mai lavorato con la Nsa per creare un accesso segreto ai software di propri prodotti, compreso l’iPhone"’, così la casa di Cupertino risponde ai nuovi leaks di Edward Snowden, la talpa del Datagate che adesso denuncia uno spionaggio mondiale tramite iPhone. La Nsa avrebbe inserito nell’iPhone 3 un complicatissimo software in grado di spiare tutte le informazioni presenti nel dispositivo, numeri di telefono, email, eccetera. A denunciarlo, riprendendo appunto le testimonianze di Snowden, il settimanale tedesco Spiegel. Ma quanto possiamo credere e dobbiamo farlo fino in fondo all’universo orwelliano dello spionaggio totale di Snowden?