Per Berlusconi la candidatura dei figli è solo una invenzione
23 Marzo 2014
di redazione
Silvio Berlusconi parla all’Auditorium dell’Eur a Roma per la conferenza dei Club "Forza Silvio". Sulla candidatura di Marina l’ex premier dice che "sono tutte invenzioni" e che "i miei figli non saranno candidati nelle liste per le europee". E attacca "Siamo in una situazione così preoccupante, siamo consapevoli di quello che sta passando il nostro Paese; in 20 anni abbiamo assistito a quattro colpi di Stato con una sospensione della democrazia". La polemica è con chi arriva a Palazzo Chigi senza passare dal voto, rivendicando che "Se non fosse stato per alcuni come noi la sinistra avrebbe avuto la strada spianta per andare al governo e restarci a lungo". Ma perché quando era al governo Berlusconi non riuscì a mantenere tutti gli impegni presi? Silvio se la prende con i "veti dei piccoli partiti che non guardano mai all’interesse generale ma a quelli particolari, che spesso si identificano con quella dei loro piccoli leader". L’affondo contro Casini: "E’ un bell’uomo, lo votano perché piace alle signore. Ma gli italiani non pensano al bene del Paese che è dato da due forze in campo che si alternano".