Per ora Renzi asfalta solo Firenze

Acclamato alla festa del Pd di Sesto San Giovanni, Matteo Renzi ha detto che "Berlusconi ha paura delle elezioni perché sa che se andiamo al voto asfalteremo il Pdl". Non è chiaro da dove venga tutta questa sicumera al candidato eternamente in pectore, forse da quell’idea, circolata sui giornali nei giorni scorsi, di un Pd che aprendosi al berlusconismo senza Berlusconi possa trionfare alle elezioni archiviando definitivamente la stagione pci-pds-ds eccetera. Fatto sta che a Milano Renzi ha usato "li asfaltiamo" come se fosse un fatto certo.

Ora, la notizia è che dal 22 al 29 settembre Firenze vivrà una settimana tremendissima, alla quale si prepara ormai da tempo. Perché mai? Ce lo spiega repubblica.it: "Diciamolo subito: quella dei Mondiali di ciclismo sarà una settimana difficile. Anzi: saranno 9 giorni difficili, visto che le gare vanno da domenica 22 a domenica 29 ma già sabato 21 ci sono gli allenamenti. Tra cassonetti spostati, diviesti di sosta, strade chiuse, scuole con gli orari modificati e bus deviati. Per uscirne vivi, proviamo a darvi qualche indicazione sui percorsi delle gare, su dove parcheggiare la macchina, come spostarsi da una parte all’altra della città…".

Dunque, il sindaco d’Italia ha deciso di organizzare a Firenze i campionati mondiali di ciclismo di strada, ma un problema storico dei primi cittadini d’Italia è quello annoso del riempire le buche nelle strade, buche che nel peggiore dei casi rischiano di ingoiare chi si sposta in motorino e i malcapitati ciclisti del Mondiale. La parola "asfaltare", insomma, doveva ronzare nelle orecchie di Renzi già da qualche giorno e gli è saltata fuori parlando del Pdl. Ma per adesso il sindaco si limita appunto ad asfaltare Firenze.