Per una Europa democratica e cristiana: la medaglia Schuman a Vito Bonsignore

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Per una Europa democratica e cristiana: la medaglia Schuman a Vito Bonsignore

02 Luglio 2014

di Staff

Nel giorno dell’insediamento del Parlamento Europeo, a Strasburgo, l’On. Vito Bonsignore e’ stato premiato dal neo presidente del Gruppo PPE, Manfred Weber, con la prestigiosa medaglia Schuman. "Vogliamo riconoscere all’amico Vito – ha spiegato Weber – l’impegno profuso in questi anni, e in particolare durante la difficile Primavera araba, nei rapporti con i Paesi del Mediterraneo".

"Grazie alla sua lunga e consolidata esperienza in campo economico – ha proseguito Weber davanti all’intero Gruppo PPE – ha costantemente suggerito politiche di crescita e di investimenti per rilanciare l’economia europea reduce dalla grave crisi economica. E’ stato sempre nostro portavoce in Medio Oriente, in quanto genuinamente convinto dei principi democratico-cristiani".

La medaglia Schuman è stata istituita nel 1986 per rendere omaggio alle "personalità pubbliche che hanno fatto progredire la causa della pace, della costruzione europea e dei valori umani attraverso le loro attività pubbliche e il loro impegno personale". Essa viene conferita a eminenti figure pubbliche, tra cui ex Capi di stato e di governo, Presidenti del PE e del Gruppo PPE, membri della Commissione UE e deputati che hanno esercitato "un influsso particolare sulle attività del Gruppo e che con il loro coraggio e la loro visione hanno contribuito alla riunificazione del continente europeo e alla concretizzazione dei valori di libertà e di democrazia con i quali si identifica la nostra famiglia politica".

All’On. Bonsignore, dunque, e’ stato riconosciuto il suo "instancabile lavoro di instaurare e coltivare una rete di relazioni con i Paesi del vicino Mediterraneo sostenendo tutti quei partiti politici che condividono i valori di democrazia, convivenza civile e rispetto dei diritti umani. La sua guida a capo dei popolari europei nelle sedute dell’APEM ha contribuito a consolidare rapporti proficui di cooperazione con i Paesi di Euromed". Un lavoro costante e impegnativo, che ha portato importanti risultati: accordi bilaterali tra Gruppo e Partito popolare e i partiti che condividono gli stessi valori In Marocco, Tunisia, Egitto.

L’On. Bonsignore e’ stato inoltre molto attivo, nei suoi otto anni di vice presidenza del gruppo Popolare, anche sul fronte economico: grazie alla sua lunga esperienza, ha saputo indicare al suo gruppo parlamentare "politiche di sviluppo economico per l’Ue suggerendo, attraverso investimenti di ammodernamento e ampliamento del sistema infrastrutturale europeo e di banda larga e con strumenti quali i project bond, una strada concreta e immediata per dare una spinta all’economia europea".

Emozionato dal prestigioso riconoscimento, l’On. Bonsignore ha ringraziato il neo eletto presidente del gruppo PPE, Weber, il suo predecessore, Daul, e ha ribadito la sua convinzione di "continuare a dialogare con i nostri vicini della sponda sud del Mediterraneo".