Per Youtube in Turchia non c’è niente da fare
05 Aprile 2014
di redazione
Alla Corte turca non piace Youtube. A differenza di ciò che accaduto con Twitter, sbloccato dopo la sentenza dei giorni scorsi, Youtube resterà inaccessibile in Turchia finché non saranno spubblicati 15 video che la corte ha giudicato vietati e confidenziali. A scriverlo è il giornale Hurriyet. In alcuni dei video diffusi su Youtube, ad esempio, erano emerse informazioni riservate su pun possibile un attacco alla Siria. "Dobbiamo dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale", ha detto il premier turco Erdogan dopo che la alta corte ha sbloccato Twitter, "ma non la rispettiamo". Erdogan ha parlato di "valori nazionali", gli "interessi morali" della Nazione, usando il patriottismo contro le "aziende private americane" che sono state "protette" dalla giustizia turca.