Perdindirindina
12 Dicembre 2005
di redazione
La Fondazione Magna Carta è entrata in possesso del nastro contenente la versione autentica di quanto avvenuto durante la cosiddetta “battaglia dei ponti” a Nassiriya nell’agosto 2004. Il nastro diffuso dalla stampa in questi giorni è frutto di una totale mistificazione tesa a mettere in cattiva luce i nostri ragazzi in armi. Vogliamo dunque tranquillizzare l’onorevole Marco Minniti che ha già presentato un’interrogazione al governo. Niente di quello che sentito è vero. Ecco la trascrizione del vero dialogo svoltosi tra i soldati quel giorno.
– Guarda ci stanno sparando addosso!
– Che disdetta, questo è davvero sgradevole…
– Temo che dovrò rispondere al fuoco!
– Concordo con te, ma mi raccomando prendi bene la mira
– Ho paura che il mio proiettile sia andato a segno
– Spero che tu non gli abbia arrecato troppo dolore, ne sarei rammaricato
– I nostri avversari ci sparano ancora contro: dobbiamo rispondere o sarà meglio ritirarci?
– Non sono affatto cortesi, anzi direi che sono davvero impertinenti
– Perdindirindina, mi si è inceppata l’arma!
– Lascia fare a me….
– Si, ma bada a non farti male
– Attento, mi sembra che un cecchino ci abbia presi di mira!
– Credi che sia lecito rispondere al fuoco? In fondo se restiamo nascosti non può colpirci….
– Aspetta, consulto il comando. Perbacco la radio non funziona!
– Poco male, restiamo qui vedrai che si stancherà presto….
– Speriamo, abbiamo ancora tanto lavoro noi soldati di pace.