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Perugia-Assisi: Marcia della Pace per Myanmar
07 Ottobre 2007
di redazione
Questa mattina alle 8,30 è partita da Perugia, capoluogo umbro, la consueta marcia pacifista dedicata quest’anno in particolare al sostegno dei manifestanti di Myanmar, hanno aderito 2000 organizzazioni.
“In un tempo tormentato come il nostro presente, in cui tanta parte del mondo è lacerata dagli orrori della guerra e del terrorismo, la Marcia rappresenta un’alternativa di pace ed esprime un’importante domanda di attenzione e di salvaguardia dei diritti umani”, sono le parole di Fausto Bertinotti indirizzate ai partecipanti alla marcia umbra.
La lunga processione che si svolge con lo slogan “Tutti i diritti umani per tutti” toccherà molte località umbre tra cui Bastia e Ponte San Giovanni e arriverà ad Assisi nel corso del pomeriggio.
Secondo uno degli organizzatori dell’evento, Flavio Lotti, intervistato da Radio Vaticana, lo scopo della marcia consiste nel “rimettere le persone al centro, riscoprire il valore indiscutibile della dignità della persona. E’ una marcia che vuole cercare di richiamare l’attenzione sulla necessità di responsabilità di tutti. I diritti umani, la costruzione della pace sono impegni che riguardano ciascuno di noi”.
In occasione della processione, Trenitalia ha perfino predisposto quattro treni navetta in più, che significano almeno 2500 posti extra per i manifestanti.
