Pesaro. Gdf scopre truffa ai danni dell’Inps e della Regione Marche
11 Gennaio 2011
di redazione
Una truffa nei confronti dell’Inps e della Regione Marche è stata scoperta dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Pesaro mentre eseguivano una verifica fiscale nei confronti di una cooperativa di trasporti operante nell’entroterra pesarese.
L’attività investigativa ha permesso, infatti, di accertare che la cooperativa in questione, nel 2009 e 2010, ha sottoscritto con le organizzazioni sindacali un contratto di solidarietà, stabilendo la riduzione dell’orario di lavoro dei propri dipendenti con riduzione del salario di circa il 26%; differenza, questa, integrata dall’Inps e dalla Regione Marche con i contributi erogati alla cooperativa di trasporti e da questa suddivisi ai propri dipendenti.
Nello stesso periodo, però, l’esame dei documenti amministrativi extracontabili ha evidenziato che, nonostante la cooperativa fecesse ricorso al contratto di solidarietà per la riduzione dell’orario di lavoro dei propri dipendenti, erogava compensi fuori busta al proprio personale e utilizzava mano d’opera in nero prestata dai dipendenti mentre erano in ferie. Di fatto, approfittando dell’attuale crisi economica, la cooperativa ha fatto ricorso ad uno dei mezzi finanziari anticrisi (contratto di solidarietà), al fine di ottenere indebiti risparmi, nella misura dei minori costi delle prestazioni di lavoro fruite.
Il legale rappresentante e 22 dipendenti della cooperativa sono stati denunciati per truffa aggravata nei confronti dello Stato e degli Enti pubblici, per contributi già percepiti e tentata truffa aggravata, per le sovvenzioni liquidate, ma non ancora erogate, reato che prevede la reclusione sino a sei anni.