Pescara, prostituta denuncia sfruttatori per salvare suo figlio
21 Gennaio 2014
di redazione
Pescara. Una prostituta romena rimasta incinta era stata minacciata da una banda di balordi suoi magnaccia di dover dare loro il bambino una volta nato per vederlo. Ma la donna si è ribellata e ha denunciato tutto alla Polizia che ha arrestato quattro romeni. L’accusa per gli arrestati e’ favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, estorsione, lesioni, violenza privata e minacce. Il giro d’affari messo in piedi dalla banda di criminali in Italia era arrivato a fruttare centomila euro al mese.