Pescara sul palcoscenico europeo, scelta come sede per la riunione della Commissione Enve
29 Giugno 2012
L’Abruzzo sul palcoscenico delle istituzioni europee. I riflettori del Comitato delle Regioni sono puntati sulla terra dannunziana, scelta all’unanimità come sede ufficiale per la riunione della Commissione Enve (ambiente, cambiamenti climatici ed energia ), che il 20 e 21 settembre vedrà la partecipazione di figure di spicco del panorama politico nazionale ed europeo nelle città di Pescara e Penne. Nel suo intervento a Bruxelles, il Governatore Gianni Chiodi ha evidenziato l’entusiasmo nutrito dagli abruzzesi per lo svolgimento del primo prestigioso evento ufficiale delle istituzioni europee e ha rivolto sentiti ringraziamenti al Comitato delle Regioni ed alla delegazione Italiana per aver appoggiato l’iniziativa.
“Promuovere sinergie per lo sviluppo regionale e la protezione della bio diversità”, questo il titolo scelto per la due giorni d’incontri all’insegna della biodiversità, della salvaguardia dell’ecosistema naturalistico di parchi e riserve e del turismo sostenibile , che si articolerà in una conferenza internazionale prevista per la mattinata del 20 settembre a Penne seguita da una visita guidata alla riserva naturale regionale del Lago di Penne ed al Parco Nazionale del Gran Sasso e che per il 21 settembre ha in agenda una riunione esterna della Commissione Enve a Pescara. “Questa è un’occasione unica – esordisce Chiodi- che collocherà la regione sul palcoscenico privilegiato delle istituzioni europee e che rappresenta soprattutto un esplicito riconoscimento delle peculiarità paesaggistiche e naturalistiche della regione verde d’Europa”, evidenziando come l’Abruzzo abbia ampie porzioni di territorio destinate alla preservazione ed alla tutelata della dimensione ambientale ed ecosostenibile. Tre parchi nazionali, uno regionale ed uno marino, queste le sua unicità sotto il profilo paesaggistico, sotto l’aspetto istituzionale e partecipativo alle proposte europee ed internazionali, la Regione ha dimostrato grandi capacità propositive ed organizzative e ad oggi, riveste ruoli importanti in programmi politici di spessore. Come ricordato da Chiodi nel corso della riunione, l’Abruzzo promuove attivamente la “Rete delle regioni europee in transizione”,alla base di un importante evento presso il parlamento europeo nel mese di ottobre a sostegno della Commissione sulla futura questione 2014/20, svolge il ruolo di Autorità di gestione nel Programma di cooperazione transfrontaliera “ Ipa Adriatico”, è partner di rilievo nel programma “Local Administrator Facility” per il rafforzamento istituzionale dei Balcani, sarà leader partner degli open – days dedicati alla Macroregione Adriatico -Ionica e-fiore all’occhiello- capofila nel progetto per lo sfruttamento dell’energia eolica nell’Adriatico“POWERED”, presentato a Rio de Janeiro, nel corso della conferenza Onu sullo sviluppo sostenibile. Queste e tante altre ancora le iniziative cui partecipa l’Abruzzo, che con mentalità aperta e propositiva, dimostra di aver acquisito consapevolezza che per uno sviluppo ottimale nel lungo periodo sia vantaggiosa una cooperazione attiva e su larga scala in tutti i campi .
“In Europa – conclude Chiodi- stiamo lavorando bene ed ora iniziamo a raccogliere i frutti sul fronte della credibilità politica ed istituzionale”. Il Governatore preannuncia l’arrivo in terra d’Abruzzo del Presidente del Comitato delle Regioni, del Commissario Europeo all’Ambiente, del Ministro italiano dell’Ambiente, la partecipazione dei rappresentanti delle maggiori organizzazioni non-governative di settore e di numerosi sindaci e presidenti di regioni provenienti da molti paesi europei. Saluta i partecipanti con una nota ottimistica, la speranza d’incontrarli nuovamente in Abruzzo nel mese di settembre, “per scrivere insieme un’importante pagina di dichiarazione istituzionale fra territori e dar vita ad un’Europa più unita e coesa”.