Petrolio, Qatar: “Caro prezzi non è colpa dell’Opec”
01 Novembre 2007
di redazione
L’Opec non dovrebbe essere incolpato per l’elevato prezzo del petrolio, visto
che esso è determinato dal mercato. Lo ha detto il ministro per l’energia del Qatar Abdullah al-Attiyah.
“Il mio consiglio è: smettiamola con le accuse. Noi non abbiamo mai fissato
il prezzo del petrolio. Esso è guidato dal mercato e il mercato è fuori
controllo” ha detto il ministro ai giornalisti dopo un suo incontro a Tokyo con
il primo ministro Yasuo Fukuda.
L’Opec ha concretamente iniziato ad aumentale la produzione da oggi, ha
aggiunto.
“La domanda è se c’è carenza di offerta. Noi crediamo che il mercato sia
molto efficiente dal lato dell’offerta. Non ci sono carenze nel greggio” ha
detto.
L’Opec nel suo ultimo meeting ha raggiunto un accordo per aumentare la
produzione di 500.000 barili al giorno a partire da oggi, primo novembre, ma ciò
non è servito a calmare le quotazioni del greggio che nella notte hanno toccato
l’ennesimo massimo storico sopra 96 dollari.