Pil, Confindustria taglia le stime sulla crescita all’1,7%
20 Settembre 2007
di redazione
Confindustria riduce le stime della crescita del Pil per
l’anno in corso all’1,7%, rispetto a quelle prospettate dal Governo che si
attestavano intorno all’1,9%. Per il 2008 si prevede, intanto, un’espansione
dell’economia italiana pari all’1,3%.
“Come nel 2007, anche nel 2008 la crescita dell’economia sarà
trainata dalla domanda interna, i consumi delle famiglie continueranno a fornire
un contributo significativo, in rallentamento invece gli investimenti, la
componente del Pil maggiormente colpita dalla crisi finanziaria”.
Palazzo dell’Astronomia ha diffuso le “note economiche” sottolineando
un evidente rallentamento del Pil nel secondo trimestre 2007 (0,1% congiunturale),
e una inflazione stabile all’1,6% ad agosto. La dinamica dei prezzi – si
afferma – rimane fin dall’ottobre del 2006 sotto la soglia del 2%.
Tuttavia, “gli indicatori qualitativi – sottolineano dal
centro studi Confindustria – delineano un quadro ‘incerto’ per la crescita nei
prossimi mesi. La fiducia dei consumatori prosegue lungo un trend decrescente
fin da gennaio e quella delle imprese manifatturiere mostra segni di estrema
variabilità”.