Pil, Schifani: “Riduzione debito pubblico e cuneo fiscale per far ripartire Italia”
06 Agosto 2014
di redazione
"I dati del Pil piuttosto che dare adito ad una sequela di polemiche e di reciproche accuse devono rappresentare un ulteriore motivo per continuare sulla strada del risanamento e del rilancio dell’economia". Lo ha detto il responsabile del programma del Nuovo Centrodestra, Renato Schifani.
"Il governo in questi mesi, grazie al sostegno ed al ruolo propositivo del Nuovo Centrodestra, ha avviato una serie di misure volte ad invertire l’andamento dell’economia. La strada imboccata è quella giusta, ma bisogna avere il coraggio di intervenire in maniera più decisa su due importanti nodi quali l’eccessivo debito pubblico ed il costo del lavoro troppo alto".
"Sul primo fronte il governo deve continuare l’opera di privatizzazioni messa in campo," prosegue Schifani, "affiancandola alla dismissione dell’enorme patrimonio immobiliare pubblico. Dall’altro lato dobbiamo accogliere il grido d’allarme delle imprese, che da anni chiedono interventi a favore della riduzione del cuneo fiscale, strumento fondamentale per far ripartire gli investimenti e per rendere le nostre produzioni competitive sia sul mercato nazionale che su quello internazionale".
"Mettiamo, quindi, da parte le polemiche e concentriamoci sugli interventi necessari a far uscire l’economia italiana dalla spirale recessiva nella quale sembra essere caduta".