Pil Usa, Yellen: rialzo dei tassi nei prossimi mesi
28 Maggio 2016
L’economia americana accelera. Così la Fed apre a un aumento dei tassi di interesse: una stretta è ”appropriata nei prossimi mesi”, sostiene Janet Yellen, lasciando la porta aperta a un rialzo dei tassi a giugno.
Il Pil nel primo trimestre è cresciuto dello 0,8%, più di quanto stimato, mostrando come la ripresa statunitense sia più resistente delle attese. La velocità di crescita si mantiene al di sotto del +1,4% del quarto trimestre e lontana dal 3,9% del secondo e terzo trimestre dello scorso anno.
Gli Stati Uniti hanno iniziato l’anno su basi più solide di quanto sospettato nonostante i timori di una possibile recessione con il calo dei prezzi degli asset finanziari e il rallentamento della Cina.
Segnali positivi sono giunti anche dalle aziende, i cui profitti sono saliti dell’1,9% interrompendo la serie negativa che aveva fatto pensare a una ‘recessione’ degli utili aziendali. Il dato sul pil pare confermare il buono stato dell’Azienda America che, secondo alcuni analisti, è pronta a sopportare un aumento dei tassi di interesse.
La presidente Janet Yellen ritiene che ”un aumento nei prossimi mesi è appropriato” se l’economia continua a migliorare. La ripresa, anche se lenta, ha compiuto ”progressi”, il mercato del lavoro è ”migliorato” mette in evidenza, dunque, Yellen.
Finché il mercato del lavoro non si sarà ripreso completamente, però, la Federal Reserve, che ha evidentemente mostrato di avere una mancanza di fiducia nella solidità dell’economia, non rialzerà i tassi di interesse.
Secondo le previsioni degli analisti e l’andamento dei futures sui fed funds, la possibilità più alta è che una stretta monetaria si materializzerà a luglio. Le chance di un rialzo dei tassi a luglio sono ormai salite sopra il 50%.